Cos’è la TARI?
Nata grazie alla Legge di Stabilità 2014 ed entrata in vigore ufficialmente nel 1 gennaio dello stesso anno, la TARI rappresenta la tassa sui rifiuti
A chi è rivolta e come si calcola la TARI?
Secondo il regolamento ufficiale, dal 2014 la TARI è un tributo comunale rivolto a chiunque possieda, occupi o detenga aree locali o scoperte a qualsiasi titolo e sia in grado di produrre rifiuti urbani e assimilati speciali. Tali persone possono essere legate da vincolo familiare o professionale.
Ad avere obbligo di pagamento TARI sono infatti coloro che occupano o risiedono in:
- Locali, immobili con struttura chiusa su almeno 3 lati nei quali si producano rifiuti
- Aree scoperte, zone prive di immobili adibite a uso che implichi produzione di rifiuti
Anche la TARI 2020, come negli anni precedenti, si calcola su base fissa e variabile:
- Fissa, determinata da costi e modalità del servizio, dimensioni dell’immobile in questione (in mq), costi d’investimento, esercizio e smaltimento
- Variabile, determinata dalla quantità di rifiuti prodotti in base al numero di persone nel nucleo familiare
In merito alla connotazione dell’immobile, la tassa è rivolta sia a utenza domestica che non-domestica
MODULISTICA TARI
In allegato sono reperibili tutti i moduli utili alla gestione del tributo Tari predisposti dall’Ufficio Tributi (modulo per le comunicazioni relative all’apertura/chiusura delle utenze domestiche e non domestiche)